Sono state presentate al ministero della transizione ecologica le schede progettuali relative al Pnrr «Isole Verdi», per quasi 3 milioni di euro. «Sono 2.929.750 euro le risorse necessarie - spiega il sindaco Domenico Arabia - per attuare quattro interventi nel Comune di Santa Marina Salina: rifiuti, mobilità sostenibile, efficientamento idrico ed energia rinnovabile». La maggior parte delle risorse (1.170.000 euro, pari al 39.94%) sono state destinate per completare (in aggiunta ai lavori tuttora in corso) l'efficientemento idrico del territorio, attraverso la sostituzione di tratti di rete di distribuzione e di adduzione al fine di ridurre ulteriormente le perdite idriche e migliorare il servizio. Il 22,70% delle risorse, pari a 665.000 euro sono state destinate allo sviluppo di sistemi fotovoltaici su 9 edifici di proprietà comunali. «Questo - aggiunge Arabia - deve essere il primo passo per la creazione di una grande comunità energetica che, a pieno regime, possa redistribuire i ricavi della produzione di energia pulita alla cittadinanza, a partire dalle fasce deboli (anziani, disabili, nuclei familiari con minori) riducendo le spese energetiche delle famiglie di questo territorio. È importante incentivare anche lo sviluppo di sistemi fotovoltaici da parte dei cittadini, e un modo ottimale per farlo è la creazione di gruppi d’acquisto di tali sistemi al fine di ridurre il costo del singolo impianto». Risorse per 652.000 euro, pari al 22,25%, sono state destinate per lo sviluppo di una mobilità sostenibile: acquisto di mezzi elettrici per il Comune e soprattutto incentivi per i cittadini per l’acquisto di scooter elettrici. Ma anche incentivi per gli operatori economici per la sostituzione di ciclomotori (noleggiatori), automezzi per esercenti attività turistiche e barche (noleggio con o senza conducente e per trasporto passeggeri). Il 15,11%, ossia 442.750 euro, è stato destinato al settore rifiuti: il ripristino dell’isola ecologica e il miglioramento della struttura, nonché l'acquisto delle case scarrabili per il servizio di raccolta sono gli interventi prefissati, al fine di incentivare la raccolta e ridurre il costo della Tari, ma anche l’acquisto di sistemi galleggianti per la raccolta delle microplastiche negli ambiti portuali. «Questa programmazione - puntualizza il sindaco Arabia - è frutto di un’attenta analisi delle necessità del territorio, adottata di concerto anche con i Comuni di Malfa e Leni».