L’Amam annuncia una trentina di assunzioni che daranno respiro alla partecipata “tecnica” con il minor numero di dipendenti. A Palazzo Zanca, con il sindaco Basile, si è tenuta una doppia adunanza di Amam con i lavori del Consiglio di Amministrazione e a seguire quelli dell’Assemblea dei Soci, cui hanno preso parte l’Assessore al ramo Francesco Caminiti, il dirigente Salvo Puccio, la presidente Loredana Bonasera e il vicepresidente Roberto Cicala. Obiettivo era esitare il nuovo assetto gestionale dell’Azienda Meridionale Acque Messina, cui il socio unico è il Comune di Messina. La struttura gestionale della società di viale Giostra, in rapporto alle istanze di servizio affidato, nonché alle performances cui sarà chiamata a rispondere dallo stesso Comune, ha proposto la rimodulazione della pianta organica definendo un nuovo piano dei fabbisogni propedeutico all’avvio di un piano assunzionale da attuare secondo i dettami previsti dalla normativa in materia di selezione del personale delle società in house che prevede anche l’internalizzazione di alcuni servizi importanti come quello dei letturisti.