Il sindaco di Leni, Ireneo Giardinello, si è incontrato con il presidente Renato Schifani: all'ordine del giorno lo sviluppo economico e infrastrutturale del Comune.
Per il sindaco Giardinello al primo punto c’è la questione porto: sia il potenziamento del commerciale che la realizzazione della darsena turistica. Nella seconda isola delle Eolie sarebbe il terzo in grande stile, tenuto conto che anche a Malfa i lavori sono quasi ultimati.
A Leni, il Comune ha già ottenuto un finanziamento di quasi 20 milioni di euro ma per realizzare l’opera completa occorreranno almeno 60 milioni.
Nel 2020 il Comune di Leni affidò a un raggruppamento temporaneo di imprese il servizio di progettazione definitiva di un primo stralcio funzionale dell’intervento di realizzazione della nuova infrastruttura portuale, in conformità alle previsioni del piano regolatore portuale.
Prevede la costruzione del primo tratto della diga foranea del nuovo porto, per una lunghezza complessiva di circa 240 metri, costituita da una sezione mista a scogliera e a cassoni cellulari. A servizio del nuovo molo è prevista inoltre la realizzazione di percorsi pedonali e la predisposizione impiantistica della nuova infrastruttura, per la quale si è tenuto conto del futuro ulteriore ampliamento del porto. Completeranno l’opera i caves bateaux a servizio dell’attività nautiche e un’ampia passeggiata panoramica.
«Il presidente Schifani - ha spiegato il sindaco Giardinello – ha manifestato apertura e disponibilità, lasciando spazio per future discussioni e collaborazioni volte a trovare soluzioni concrete per il miglioramento del nostro territorio. Un passo importante verso lo sviluppo di Leni».
Foto Notiziarioeolie.it
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