
«Il Ponte sullo Stretto ha caratteristiche intrinseche ed è progettato con azioni sismiche e criteri che ne fanno una delle strutture sismicamente più sicure in Italia e nel mondo, sulla base del più moderno stato dell’arte tecnico scientifico internazionale».
Lo dice la società Stretto di Messina in una nota riportando una lettera del presidente dell’Ingv Carlo Doglioni in risposta ad un quesito postogli dal deputato di Avs Angelo Bonelli, nella quale si afferma che non ci sarebbe mai stato un coinvolgimento dell’Ingv come istituzione nell’analisi del rischio sismico nel progetto definitivo del Ponte sullo Stretto.
Nella nota la società afferma che il progetto «non manca di alcun «via libera sismico» o «certificazione» e che ricercatori di Ingv hanno collaborato con il Contraente Generale Eurolink sia nella fase di redazione del Progetto definitivo del 2011, sia nel recente aggiornamento per la ulteriore definizione nel dettaglio del quadro geosismotettonico».
«Il Dipartimento Scienze della Terra dell’Università la Sapienza di Roma, incaricata da Eurolink per approfondimenti, ha stipulato recentemente un accordo scientifico con Ingv per l’aggiornamento del quadro geosismotettonico». «Inoltre, la Stretto di Messina ha recentemente stipulato un accordo di collaborazione tecnico-scientifica con Ingv per la gestione della rete di
monitoraggio geotecnica e per lo scambio di dati e informazioni scientifiche».
La società, afferma inoltre che «il progetto del Ponte è stato oggetto di grandissima attenzione sin dalle fasi iniziali degli studi di progettazione, considerata la particolarità dello Stretto di Messina sotto il profilo delle problematiche geosismotettoniche» e che «è stato pertanto progettato per resistere, con margine sicuro, al più forte sisma attendibile nell’area dello Stretto, cioè un evento simile al terremoto di Messina del 1908».
Il progetto afferma quindi la società «è redatto secondo criteri e parametri di resistenza sismica che sono specifici e più severi rispetto a quelli previsti dalla vigente Normativa per le Costruzioni del 2018».
5 Commenti
Fabio
10/11/2024 18:21
Casomai "potrebbe essere" uno dei più sismicamente sicuri visto che ancora non si è visto niente a parte la manciugghia di soldi della società e di chi ci gravita attorno!
Enrico
10/11/2024 18:42
Certamente...altrettanto quelli interni all'isola e tutti i miliardi che ci vorranno...
alias
10/11/2024 20:44
Stuoli di esperti del settore la pensano diversamente. La Webuild realizzi il ponte in regime di Financing Project, con i suoi soldi e non con quelli dei contribuenti.
Bigi
10/11/2024 22:37
Pareri, progetti, chi più ne ha più ne metta. Al momento attuale è in vita soltanto un colossale magna-magna con i soldi dei contribuenti.
DAVIDE
12/11/2024 13:00
Visto il rinvio a giudizio del sig Ciucci manager della Stretto di Messina spa per il crollo del viadotto Scorciavacche rimasto in piedi 10 giorni a me qualche dubbio viene.