MILAZZO. «La sentenza del tribunale di Messina fa una volta per tutte chiarezza sulla vicenda delle elezioni amministrative a Milazzo e su quella delle primarie, e dimostra come non sia consentito a nessuno giocare con le regole di un partito come il nostro». Lo dice Fausto Raciti, segretario regionale del Pd, a proposito della sentenza del Tribunale di Messina - seconda sezione - che ha accolto il reclamo presentato dal Pd contro l'azione legale intrapresa da Carmelo Pino. Il tribunale, confermando quanto sostenuto dal Pd, ha sostanzialmente riconosciuto la «non iscrizione» di Pino al partito nel 2015, tesi sulla quale si era basata invece l'azione legale. «A Milazzo - prosegue Raciti - il Pd ha scelto Giovanni Formica e le liste a suo sostegno. Spero che adesso sia chiaro a tutti il quadro politico con il quale ci presentiamo alle amministrative della città: chi si schiera contro Formica si schiera contro il Pd, a prescindere dagli azzeccagarbugli di turno».