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Accorpamento di Ircss e Ospedale Piemonte di Messina, passo avanti

Approvato dalla commissione Sanità all’Ars il disegno di legge per l’accorpamento con il Centro Neurolesi, il parlamentare Formica: «Ora il voto in aula»

MESSINA. La proposta dei deputati messinesi Beppe Picciolo e Santi Formica di accorpare l’ospedale Piemonte al Centro Neurolesi incassa l’approvazione finale in commissione Sanità. Il disegno di legge Ircss-Piemonte è ”adesso pronto per l'aula che potrà votarlo già nei prossimi giorni e, comunque, entro il mese di luglio”.

Lo rileva Formica che esprime soddisfazione ricordando che ”per una volta grazie all'impegno ed alla collaborazione di tutti, la sanità messinese gioca un ruolo attivo con la nascita di una struttura unica nel Meridione che, oltre a offrire il meglio nella riabilitazione multidisciplinare, mantiene tutte le attività di emergenza-urgenza e, fra queste, il pronto soccorso, la chirurgia, l'ortopedia, la cardiologia la rianimazione che caratterizzano da sempre il nosocomio messinese. Viene così evita la chiusura dell'Ospedale che, nella scorsa estate, sembrava oramai ineluttabile e, di contro, si pongono le basi per il suo rilancio”. L'azienda ospedaliera Riuniti Papardo-Piemonte, fra l’altro, ha chiuso il 2014 con un utile di 34.685 euro. È quanto hanno deliberato i vertici del nosocomio di contrada Sperone Michele Vullo, Paolina Reitano e Domenico Moncada.

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