MESSINA. Dopo sedici mesi Alessio Ciacci lascia la guida della Messinambiente, la società che svolge la raccolta e lo smaltimento dell'immondizia. Decisione presa di comune accordo con il sindaco Accorinti che ieri in conferenza stampa ha annunciato che Ciacci andrà a far il "Superesperto" dei rifiuti nella nuova Amam dopo le modifiche allo statuto che consentiranno all'ente di villaggio Ritiro di occuparsi anche di Igiene e non solo dei servizi idrici. Al posto di Ciacci il nuovo commissario della Messinambiente, in vista tra due mesi e mezzo della liquidazione, è Giovanni Calabrò già ai vertici della Confesercenti e cugino di Felice Calabrò, candidato sindaco del Pd nel 2013 e rivale al ballottaggio proprio di Accorinti. Giovanni Calabrò firmò il documento a sostegno della candidatura del parente a sindaco poi "bruciata" al primo turno per soli 59 voti in meno e sconfitta al ballottaggio dal barbuto pacifista. "Sono strafelice per i risultati raggiunti da Ciacci - ha affermato Accorinti - lui resterà e non andrà via andando a fare il Superesperto all'Amam che oggi è una società più corposa e speriamo che in futuro anche l'Atm rientri nella nuova azienda unica".