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Messina, sfiducia ad Accorinti: in 4 firmano la mozione

Le adesioni entro 30 gioni. L’Udc ed il Pd non la sottoscriveranno. Carbone: «Il nostro partito sarà un alleato leale ma è necessario un cambio di passo»

MESSINA. Quattro consiglieri comunali presentano la mozione di sfiducia al sindaco Accorinti. Ma a parte i Democratici riformisti, che ne presenteranno un’altra questa mattina, non dovrebbero trovare altre sponde in aula. Daniele Zuccarello, Antonella Russo, Donatella Sindoni e Nora Scuderi hanno depositato dal notaio Fabio Tierno la mozione contro il primo cittadino. Entro 30 giorni gli altri componenti del civico consesso potranno integrarla e sottoscriverla. «Impossibile – hanno spiegato – depositarla direttamente al Comune perché sono necessarie almeno 16 firme». Le accuse al sindaco non riguardano soltanto la gestione dell’emergenza idrica ma gran parte dei provvedimenti adottati in oltre due anni di governo.

Adesso i quattro invitano gli altri colleghi del civico consesso a prendere posizione. Chi volesse ha 30 giorni di tempo per aggiungersi. Ma già ieri a Palazzo Zanca due dei gruppi più numerosi hanno fatto capire da che parte stanno: Udc e Pd non sottoscriveranno la mozione.

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