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Meno rifiuti in discarica, sindaci messinesi: la Regione ci penalizza

MESSINA. «Se dovessimo applicare quanto previsto da Crocetta saremo costretti a chiudere tutti gli alberghi. Noi siamo comuni che d'estate triplicano il numero di abitanti non possiamo diminuire di 20 tonnellate i rifiuti. Se il governatore vuole danneggiare il turismo lo dica apertamente». Lo dice Nello Lo Turco, sindaco di Giardini Naxos, che insieme ai colleghi Alessandro Costa, primo cittadino di Letojanni, e Orlando Russo, sindaco di Castelmola, ha organizzato una conferenza stampa per spiegare i problemi dei comuni a diminuire la quantità di rifiuti da conferire in discarica.

«Noi vogliamo fare la raccolta differenziata - ha detto Alessandro Costa - e vogliamo diminuire i rifiuti ma non è qualcosa che si può fare in pochi giorni chiediamo al governatore di ripensare a quanto sta facendo o saremo costretti a fare ricorso al Tar».

«Volevamo fare un piano Aro anche per i rifiuti ma la Regione ha bloccato dal punto di vista burocratico quello che avevamo previsto. Quindi da una parte ci chiede di attenerci a queste circolari, dall'altra parte la Regione non ci fornisce il giusto supporto per portate avanti i nostri progetti». «Ci troviamo - conclude Russo - davanti ad un atteggiamento aattopardesco: si vuol cambiare tutto per non cambiare nulla, anzi si sta danneggiando l'economia di alcuni comuni che hanno il maggior numero di posti letto della provincia di Messina. Se non si ripensa a questa idea dovremo chiudere le strutture ricettive».

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