
ROMA. Il ponte sullo stretto di Messina, "discusso come fatto isolato è inutile, ma fa parte dell'impegno che l'Italia ha preso con il corridoio Napoli-Palermo e come un pezzo di un corridoio di potenziamento, di collegamento e di sviluppo ha invece un suo senso, a patto che venga fatto con le caratteristiche giuste".
A dirlo è il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Graziano Delrio, durante la trasmissione Agorà, sottolineando di essere favorevole al completamento del corridoio europeo di merci, di ferro e di strada che parte dal Nord Europa e arriva fino Palermo.
"Abbiamo bisogno di completare la sua rete di alta velocità e di collegamento stradale anche sotto Salerno - ha aggiunto Delrio - perché in questo momento la carenza di infrastrutture al Sud è drammatica e mancando infrastrutture e connessioni non "è lo sviluppo economico". Tra le 25 opere prioritarie, per Delrio la priorità assoluta "è senz'altro l'alta velocità al Sud".
il ministro dei Trasporti è intervenuto anche sull'autostrada Salerno-Reggio Calabria: "Sarà veramente percorribile in 4 corsie e in piena sicurezza, come tutte le altre autostrade entro la data che abbiamo indicato (il prossimo 22 dicembre ndr)". Aggiungendo che la storia di questa autostrada "è una storia italiana di insuccesso e di grandi problemi, di un Sud che non ce la fa, ma vogliamo cambiarla, quel giorno sarà una buona notizia perché dimostreremo che lo Stato è capace di fare le cose che promette".
Persone:
9 Commenti
io
04/08/2016 11:23
prima del ponte la Sicilia ha bisogno di altre infrastrutture piu' urgenti,vedi strade,ponti,autostrade,scuole,ferrovie,collegamenti che servono a tutti i Siciliani per muoversi dentro l'isola.
Pietrol
04/08/2016 11:25
Delrio ,se è capace, faccia prima funzionare le infrastrutture che ci sono
honhil
04/08/2016 11:30
Una gran bella dichiarazione quella del ministro Delrio. Se non altro perché spiazza tutta quella gente, certamente tutta del sud, che vuole ad ogni costo il Ponte sullo stretto, per delle belle passeggiate fuori porta. Adesso,però, tutta questa ignorante ciurmaglia è avvisata: quel ponte dei desideri (che resteranno quasi certamente tali) verrà esclusivamente progettato a servizio del corridoio (anch’esso dei desideri) Nord Europa-Palermo. Intanto è la "Pintaiota" che porta i figli della Sicilia, dai tempi del ‘Cammino della speranza’, su e giù per quel corridoio.
ivan
04/08/2016 17:54
ok allora quando devo pagare 50,00 euro x passare e ritornare con la mia auto faccio il tuo nome e li paghi tu, oppure se prendo untreno e ci tre ore e passa x passare lo stretto faro sempre il nome tuo e sicuramente arivo prima, stai zitto che e meglio, il ponte serve e come e in regione civile e senza mafie il ponte ci sarebbe gia da anni
pietro
04/08/2016 12:09
del Rio sei un grande.
Salvo Pa
04/08/2016 12:11
Infrastrutture al sud non ve ne sono. L'AV si ferma a Napoli. I treni ovviamente viaggiano vuoti e si intasano quelle quattro strade ( chiamale autostrade mi pare eccessivo ). Di conseguenza Del Rio non ha niente da fare funzionare. Al nord i treni vanno a 350 km all'ora, qua da noi da Palermo a Catania 3 ore e mezzo. Il ponte non lo faranno mai. L'unica alta velocità e quella alla quale dovranno correre i politici per non farsi acchiappare dalla popolazione.
Porcos
04/08/2016 12:12
il ponte serve e pure l'alta velocità fatele e senza manciugghia
ivan
04/08/2016 17:56
sono d accordo con lei il ponte e come se serve , come l alta velocita le infrastrutture e tutto cio che non hanno mai fatto,
laura
04/08/2016 12:55
del rio perchè quando parli di altà velocità napoli palermo non dici che la vuoi progettare light cioè di serie z. Noi siciliani il ponte e i suoi debiti ce li dobiamo pagare con pedaggi stratoferisci ma lo stato non da una lira per fare una linea come la roma milano tra napoli palermo. Siamo sempre cittadini di serie z.
I.I.Oblomov
05/08/2016 10:32
È inutile comunque. Il sogno del ponte funzionava al tempo in cui un volo palermo-milano costava l'equivalente di un mese di stipendio. Oggi costa 50 euro, contro i 200 euro di carburante e pedaggi. Il ponte non interessa più ai siciliani e nemmeno ai turisti per la medesima oggettiva ragione. Anche per le merci non è più conveniente il trasporto su gommato ed imbarcare il TIR sul traghetto costa assai meno. Il "corridoio" Palermo-Berlino è solo una costruzione mentale. Nella realtà non esiste. Spendano i soldi in modo più intelligente.
Fagnano
01/10/2016 23:11
Fare il ponte non va a scapito delle altre infrastrutture. La Sicilia é la regione col maggior sviluppo autostradale dopo il Piemonte. Poi cantieri per centinaia di km sono coperti tra me ct la e tp. Finiamola di raccontar frottole. Il ritardo si ė accumulatontra 1945 e 1990 quando si sperperavano soldi a bizzeffe.