MESSINA. Non si placano le polemiche sulla questione hotspot a Messina. È tempo che il sindaco Renato Accorinti, ponga fine ai dubbi e si presenti in aula per riferire con chiarezza al consiglio comunale quali siano realmente gli intendimenti del governo Gentiloni e la posizione assunta dall’amministrazione comunale. A chiederlo è la consigliera capogruppo di area popolare, Daniela Faranda con formale richiesta sottoscritta ed appoggiata in maniera trasversale da altri consiglieri. “Riteniamo urgente e improrogabile - si legge nella proposta inviata per conoscenza anche al prefetto di Messina - rappresentare al governo le istanze dei cittadini che ritengono inopportuna la scelta ricadente su Messina considerate le condizioni socio economiche del territorio e i rischi connessi alla sicurezza della struttura prescelta, l’ex caserma Bisconte nel villaggio di Catarratti, individuata come base logistica per accogliere 2800 migranti. Una scelta che laddove venisse perseguita andrebbe a creare forti tensioni sociali”. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DELLA SICILIA ORIENTALE DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE