MESSINA. Non siamo ancora entrati in piena campagna elettorale per le elezioni amministrative ma le ultime vicende divise tra politica e cronaca giudiziaria potrebbero scompaginare tutte le carte. Le grandi manovre sono comunque partite frutto dei numeri usciti fuori dalle elezioni regionali di domenica scorsa. Chi si lecca le ferite ma sembra già pronto per la candidatura a primo cittadino del capoluogo è l’uscente presidente dell’Ars Giovanni Ardizzone che con la lista Area Popolare non è riuscito a strappare la riconferma all’assemblea regionale. L'attuale sindaco, Renato Accorinti, ha assistito dalla finestra alle ultime regionali senza esprimere la sua indicazione elettorale ma ha già ribadito più volte la sua volontà di ricandidarsi anche per il quinquennio 2018-2023. In area Forza Italia che nel capoluogo ha portato all’elezione di Luigi Genovese, figlio di Francantonio ex sindaco di Messina, ha già ribadito la candidatura l’attuale capogruppo del partito Pippo Trischitta che ha sottolineato come la sua volontà di vestire la fascia tricolore andrà avanti al di là delle indicazioni che riceverà “dall’alto”.