Animalisti contro il sindaco di Messina per i cinghiali: l’Ente protezione animali ha diffidato Cateno De Luca che ha appena avviato il censimento degli animali per trovare una soluzione a un’emergenza che riguarda certamente non solo la città dello Stretto ma molti altri centri siciliani, a cominciare da Palermo, definita «una farsa».
«La carne dei cinghiali - aveva detto il primo cittadino - non può essere commercializzata ma esclusivamente data in beneficenza ad enti benefici o per consumo personale, dopo una disamina della situazione è stata messa in evidenza, per quanto riguarda il profilo sanitario, la possibilità di zoonosi trasmissibile all’uomo come evidenziato dal Servizio veterinario dell’Asp.
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