«Questo è un modo volgare di governare e di rispondere alle esigenze dei cittadini. Se i comuni devono essere messi nelle condizioni di una sana competizione, l’atteggiamento di chi attualmente governa non mi sembra corretto». L’ha detto il sindaco di Messina, Cateno De Luca, durante l’incontro natalizio con la stampa, rispondendo a una domanda sul perché il governo non abbia inserito nella finanziaria aiuti per il risanamento della città dello Stretto e invece abbia stanziato 150 milioni per sistemare le buche a Roma. De Luca ha parlato del piano di riequilibrio. «Le società partecipate, in passato erano un corpo estraneo all’amministrazione e hanno sempre lavorato con le proprie logiche; ora è tutto diverso. Vorrei lanciare un appello per evitare le critiche fine a se stesse e il gioco al massacro: chiedo, in particolare a Uil e Cgil, di non esacerbare i rapporti e di eliminare questo clima teso tra noi. Il periodo del conflitto è finito ora si deve governare assieme». Sulla conferma degli assessori per il 2019, De Luca ha aggiunto che «vaglierà alcune situazioni e poi deciderà con serenità».