Il ministro Toninelli sulla A18 per la frana di Letojanni: "Il Cas gestica bene o togliamo la concessione"
"Penso che pochissimi, probabilmente nessuno, danno un giudizio positivo sul Consorzio autostrade siciliane che da anni ha la gestione della rete dell'isola. È sotto controllo al 100% della Regione ed ha tanti inadempimenti: sono 541 quelli rilevati dagli uffici", lo ha affermato il ministro Danilo Toninelli durante un sopralluogo della frana di Letojanni della A18. "Ho incontrato la governance che la Regione Siciliana ha nominato proprio oggi - ha aggiunto - e non credo che sia proprio un caso che Musumeci l'abbia nominata proprio oggi. Tra un mese la invito a Roma, vediamo se rispetteranno gli impegni presi. A questo punto non gli possiamo dare altro tempo e, visto che lavorano con una concessione da parte dello Stato, o gestiscono bene la rete o la gestione deve essere portata a termine". "Spero di tornare presto in Sicilia - ha concluso il ministro Toninelli - e vedere finito questo fallimento con una frana ferma da 4 anni, vedere tolte queste macerie e ripartita la viabilità normale". "Il tribunale di Ravenna ha appena sbloccato i 10 milioni di euro che Anas darà agli affidatari che potranno di conseguenza riprendere il lavoro o meglio andare avanti a pieno regime per completare la fondamentale strada statale 640 Agrigento-Caltanissetta che come sapete ho visitato insieme al presidente del Consiglio Conte due settimane fa", ha annunciato inoltre Toninelli stamani durante un incontro alla Capitaneria di Porto di Messina. "E' il terzo viaggio che faccio nell'arco di nove mesi di mandato ed inizio a capire quale sia la realtà siciliana che è molto complicata dal punto di vista infrastrutturale - ha aggiunto - La Sicilia ha più che mai bisogno di spostamenti in maniera ordinaria altrimenti non può aumentare il turismo, l'economia e l'occupazione e ci sarà un costante rischio di spopolamento nei territori interni. Non lo possiamo accettare. In questi due giorni abbiamo parlato sia di aeroporti che di porti, strade statali, strade provinciali e ferrovie. E' volontà di questo governo di intervenire concretamente per sbloccare tanti cantieri".