Sulla nuova organizzazione dei Servizi sociali comunali con la Messina Social City il sindaco De Luca chiede tempo. Ma non gli sono andate giù le accuse dei consiglieri comunali Alessandro Russo e Francesco Cipolla, i presidenti delle commissioni che hanno attaccato la giunta municipale per l'assenza durante i lavori. Tra l'altro i lavoratori esclusi dall'assunzione diretta alla Messina Social City avevano occupato l'aula consiliare.
"È giunto il momento di applicare il nuovo regolamento di funzionamento delle commissioni e del consiglio comunale: la data delle adunanze e gli argomenti da trattare, quando viene richiesta la presenza dell'amministrazione comunale, vanno definite preventivamente con la stessa amministrazione comunale onde evitare sedute improvvise o improvvisate che non sortiscono il naturale effetto istituzionale ma rischiano di apparire ai non addetti ai lavori delle vere e proprie imboscate - afferma il primo cittadino - nel merito preciso che ho chiesto già la redazione di un complessivo dossier riguardante le precedenti modalità di gestione del servizio e quelle attualmente avviate con la Messina Social City compreso i criteri adottati per la contrattualizzazione delle risorse umane. Se nella fretta di far partire il nuovo modello sono stati commessi degli errori saranno prontamente corretti".
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