Si è insediato stamane a Francavilla di Sicilia, nel messinese il neo presidente dell’Ente Parco Fluviale dell’Alcantara Giuseppe Arena. Presenti, tra gli altri, l'assessore regionale al Territorio Cordaro, il sindaco della Città metropolitana di Catania Pogliese, l’eurodeputato Stancanelli, il deputato nazionale Lo Monte, i parlamentari regionali Galvagno, Amata e Lo Giudice, e numerosi sindaci dell’area del Parco.
Arena, 51 anni, avvocato, cassazionista, è stato vicesindaco di Catania tra il 2005 ed il 2008 e, tra il 2008 ed il 2012, deputato regionale all’Assemblea Regionale Siciliana nonchè componente della IV Commissione parlamentare Territorio e Ambiente. Tutela, conservazione, fruizione e promozione sono in cima alla lista degli impegni del nuovo presidente, cui sarà affidato il compito di riagganciare il rapporto tra istituzione e popolazione. Arena è infatti il primo presidente dell’Ente Parco dopo una lunga stagione di commissariamenti durata ben 15 anni.
«Ci sforzeremo di ripensare strategicamente il ruolo dell’Ente Parco e soprattutto il suo rapporto con il territorio partendo dagli enti locali», ha affermato Arena, che nel ringraziare il commissario uscente Ornella Infantellina ed i dipendenti per gli sforzi compiuti, ha anche elencato alcune delle prossime priorità operative: «La riperimetrazione del Parco, come suggerito da diversi studi scientifici, una riqualificazione della sentieristica anche per i disabili, didattica scolastica per l’ecosostenibilità, una nuova idea di fruizione culturale, il rilancio del marchio di qualità ambientale, che serva a rilanciare e promuovere le attività turistico-recettive e i prodotti di qualità del territorio». Soddisfazione è stata espressa dall’assessore regionale al Territorio Totò Cordaro, che parla di «Presidenza autorevole e prestigiosa per una governance stabile».
«E' finita la stagione dei commissariamenti- ha detto Cordaro nel corso della cerimonia di insediamento - finalmente tutti e quattro i Parchi naturali della Sicilia hanno i relativi presidenti, la sfida ora è la tutela dell’ambiente e la sua valorizzazione come strumento di rilancio per un turismo nazionale ed internazionale». L'Ente Parco Fluviale dell’Alcantara, nato nel 2001 per tutelare un habitat tanto raro quanto delicato, si estende per quasi 2000 ettari, con un’asta fluviale lunga circa 50 km dalle sorgenti alla foce. Abbraccia dodici comuni a cavallo tra le aree metropolitane di Messina e Catania, di cui il fiume è confine geografico, e vanta numerose specie endemiche di flora e fauna, peculiarità geologiche, beni monumentali ed archeologici di grande livello e prodotti del territorio di grande qualità.