Con una lettera sottoscritta da oltre 100 Amministratori locali, indirizzata al presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, e al Presidente dell'ARS, Gianfranco Miccichè, il Comitato Amministratori Regione Sicilia (CARS) chiede che si faccia luce sulla questione dei cantieri di servizio che attualmente vedono impegnate migliaia di persone su più fronti e rappresentano una concreta boccata d’ossigeno per il contrasto alla disoccupazione e alla povertà. "I fondi messi a disposizione dalla Regione per i cantieri di servizi - afferma il Portavoce del CARS, Gianfranco Gentile - fanno parte dei finanziamenti europei del Piano di azione e coesione 2014-2020 per la “ "Promozione dell’occupazione e dell’inclusione sociale". La misura utilizzata dai Comuni si è resa necessaria per dare sostegno ai disoccupati, che si occupano di tante piccole attività di manutenzione, strade ed altri lavori da effettuare nei Comuni al fine di aumentare la qualità della vita dei propri abitanti. "Riteniamo che tale iniziativa, a maggior ragione in un periodo emergenziale a causa del virus Covid-19 - continua Gianfranco Gentile -, sia da incentivare in quanto è senza dubbio una seria azione che, oltre a dare un aiuto ad un congruo numero di disoccupati, permette l’opera necessaria di riqualificazione e manutenzione di tante aree, spesso anche degradate". "Pertanto - conclude - si fa appello alla sensibilità dei destinatari della presente nota chiedendo ad ognuno, in base alle proprie competenze, di attivare ogni procedura ritenuta utile per porre in essere nuovi Cantieri di servizio in tutto il territorio siciliano, facendovi interpreti dell’appello accorato delle comunità locali".