Il popolo della Rete No Ponte torna in piazza con una manifestazione che si svolge a Messina. Distanziati come prevedono le esigenze del Covid, gli attivisti si ritrovano nella piazza davanti al Municipio. Non c'è la folla ma attivisti si fanno sentire. Oltre a ribadire il no alla realizzazione di un ponte chiedono al Governo di impegnare le risorse destinate al recovery found per infrastrutture per il territorio. "La ragione di questa manifestazione è per dire che vogliamo tutte quelle infrastrutture che servono davvero quindi la messa in sicurezza del territorio , edilizia scolastica, sanità, messa in sicurezza delle città, asili, scuole, cioè tutte le infrastrutture diffuse sul territorio che sono utili finchè si possa innescare un processo di innovazione". A dirlo Gino Sturniolo della Rete No Ponte. "Il Recovery fund - aggiunge - è un progetto che sarà basato su digitalizzazione, innovazione, modernizzazione ma senza il recupero da parte dei territori, questo si tradurrà in un’ulteriore aggravamento della divisione tra nord e sud"