«A Messina nei primi 15 giorni di gennaio ci sono stati 70 deceduti, e nell’ultimo mese si sono registrati 14 mila positivi. Si tratta di un bollettino di guerra. Bisogna adottare misure più rigorose rispetto all’ordinanza del presidente della Regione Nello Musumeci e quindi nella mia che entra in vigore da lunedì ho previsto maggiori chiusure». Lo dice il sindaco di Messina Cateno De Luca. «Dal 18 al 28 gennaio - aggiunge De Luca - sarebbe paradossale non chiudere le scuole di ogni ordine e grado. Questa la grande differenza tra la mia ordinanza e quello di Musumeci, Chiusi da mercoledì a Messina anche i barbieri e parrucchieri. Chiedo ai cittadini di essere comprensivi, rigorosi e seri vista la situazione attuale della diffusione della pandemia». ANSA