Il Partito Democratico della Sicilia si scaglia contro la gestione del Governo Musumeci in merito al turismo. Il settore, infatti, è uno dei maggiori motori dell'economia della Sicilia, ma secondo il parere del Pd è bloccato da quello che definiscono "immobilismo" del Governo regionale. A tal proposito, il partito ha deciso di organizzare un evento tematico - sabato 12 giugno - sull'argomento a Taormina, luogo simbolo della Sicilia, riconosciuta e apprezzata in tutto il mondo. "Il turismo è il 'motore' dell’economia dell’Isola - si legge in una nota del Pd, ma il settore è bloccato dai disastri prodotti dal governo targato Musumeci: zero ristori alle aziende del settore che hanno sofferto, come poche, il blocco al movimento delle persone imposto dall’emergenza determinata dal coronavirus. Ma, nonostante siano stati previsti incentivi e ristori alle imprese ai lavoratori che a vario titolo gravitano nell’orbita del turismo, con l’obiettivo di sostenere il settore per facilitarne la ripartenza, niente di tutto questo è successo in Sicilia". La giornata organizzato al Palazzo dei Duchi di Santo Stefano a Taormina, dunque, sarà tutta incentrata sul turismo. Si aprirà proprio con la riunione della Direzione regionale, il massimo organismo del Partito, per dare un segnale di vicinanza e solidarietà al settore nevralgico per l’intera Regione. "L'immobilismo del governo Musumeci ha prodotto solo disastri. Non è stato in grado - ha detto il segretario regionale, Anthony Barbagallo - di distribuire risorse economiche e ristori, previsti sia dalla Finanziaria dell’anno scorso sia di quest’anno, in favore delle strutture ricettive, delle aziende che si occupano di spettacoli dal vivo, dei tour operator e delle agenzie di viaggio, delle guide turistiche e naturalistiche".