«Come in ogni scadenza elettorale negli ultimi 50 anni, i politici nazionali tornano ad occuparsi di Ponte sullo Stretto di Messina. Ma pochissimi agiscono per farlo davvero». Lo afferma il presidente di Ance Messina Pippo Ricciardello. «E' un tema che si ripropone ogni volta, con solitari esempi di parlamentari, ma anche amministratori locali, capaci di esprimere posizioni concrete, non affidate esclusivamente alla ideologia o, addirittura, a pregiudizi antichi e durissimi a morire. Questa del Ponte è una battaglia - prosegue Ricciardello- che vede i costruttori in prima linea per la realizzazione di questa opera, lo abbiamo detto decine di volte e siamo sempre pronti a ribadirlo. Il progetto del Ponte è stato validato, posto in gara e aggiudicato tanti anni fa, addirittura la procedura per la realizzazione dell’opera è avviata, ma ancora, l’attraversamento stabile rimane una chimera, oppure un argomento da esibire per dare un generico appoggio, poi non seguito da atti concreti una volta finite le elezioni, oppure un netto rifiuto, quando non si segue la strada, ipocrita e dannosissima, di una dilazione dei tempi ricorrendo alle solite commissioni tecniche per rimettere in discussione tutto».
Caricamento commenti
Commenta la notizia