«In ospedale finalmente ha aperto i battenti l’ambulatorio oncologico e finisce il calvario di oltre 70 eoliani costretti a viaggiare verso Messina e Taormina per fare chemioterapia». Lo dice Danilo Conti, portavoce del Comitato spontaneo Amici dell’Ospedale. «Anche questa è fatta – afferma - l’ambulatorio ha ripreso l’attività di visita ai malati oncologici, servizio interrotto inspiegabilmente da giugno 2022». Un oncologo dell’ospedale di Taormina ha visitato i pazienti che si sono presentati in ambulatorio. Hanno anche contattato i pazienti eoliani per invitarli a visita. Il medico, riferisce lo stesso Conti, ha segnalato una scarsa frequentazione dell’ambulatorio da parte dei circa 70 malati iscritti all’anagrafe presso l’Asp di Lipari. «Il servizio - continua Conti - avrà al momento cadenza mensile e verrà mantenuto se l’ambulatorio sarà frequentato dai pazienti». Da qui l’auspicio, conclude Danilo Conti, che «chi di competenza, in particolare l’assessore al ramo, possa monitorare che l’ambulatorio rimanga attivo ed impegnarsi affinché si arrivi ad ottenere il trattamento in loco dei pazienti che necessitino di infusioni chemioterapiche, senza più sottoporsi al supplizio di viaggi fuori dall’arcipelago e costi non sempre sostenibili. Chiediamo inoltre allo stesso assessore che si verifichino e si risolvano i problemi sorti in fase di prenotazione delle visite al numero verde. Cogliamo l’occasione per ringraziare il dottor Ferraù, direttore della divisione oncologica medica dell’ospedale San Vincenzo di Taormina, il commissario straordinario dell’Asp Messina Bernardo Alagna per essersi prontamente attivato e l’avvocato Ferdinando Croce per aver supervisionato la procedura di riattivazione del servizio». In ospedale è stato anche consegnato il tavolo operatorio e sono ripresi gli interventi chirurgici programmati. Questo permette di utilizzare la seconda sala di chirurgia e riprendere le attività sospese ad inizio mese.