Per i tribunali a rischio chiusura nelle isole minori come Lipari, è in arrivo una nuova proroga. Lo ha dichiarato Andrea Del Mastro Delle Vedove (FdI), sottosegretario alla Giustizia. «Benissimo la proroga della chiusura della sezione distaccata del tribunale di Ischia – dice - come una delle risposte immediate in termini di solidarietà e vicinanza alla popolazione di Ischia da parte della Presidenza del Consiglio e del ministro della Giustizia. Nel mille proroghe troveremo soluzioni anche per Lipari e Portoferraio». «Lo Stato e la Giustizia – spiega - non arretrano più. Sono sicuro che, nel corso del mandato, troveremo una soluzione definitiva alla domanda di giustizia delle isole minori». Per sollecitare la proroga nelle tre sezioni distaccate dei tribunali, si erano mossi l’associazione forense delle Eolie guidata dall’avvocato Luca Zaia, e anche delle isole di Ischia e dell’Elba, l’Ancim nazionale con il presidente Francesco Del Deo, oltre che le amministrazioni comunali. Per gli eoliani è destinato a finire un altro incubo. Anche perché già dalla sede liparota il presidente del tribunale di Barcellona Giovanni De Marco aveva già dato le prime disposizioni in vista del nuovo super lavoro nella città del Longano ed erano partiti anche i primi fascicoli. Per gli isolani partecipare alle udienze nella sede barcellonese significava d’inverno partire un giorno prima a causa del mare quasi sempre mosso e soprattutto gli abitanti di Stromboli, Ginostra, Panarea, Alicudi e Filicudi a volte anche per una testimonianza rischiavano di rimanere a Milazzo per alcuni giorni. Stesse difficoltà per i rappresentanti delle forze dell’ordine e per i tecnici comunali.