Le navi sequestrate di Caronte&Tourist, albergatori di Panarea: preoccupati per l’economia eoliana
L’associazione albergatori di Panarea guidata da Salvatore Tesoriero esprime «profonda preoccupazione per il sequestro da parte della magistratura delle navi adibite al trasporto merci nelle isole Eolie. Questa situazione – spiega il presidente Salvatore Tesoriero – rischia di causare disagi all’economia delle isole, in particolare per quanto riguarda la consegna di derrate alimentari e merci in genere. Le Eolie e in particolare Panarea, dipendono fortemente dal regolare flusso di rifornimenti per garantire la soddisfazione delle esigenze quotidiane dei residenti e dei turisti. Il sequestro delle navi di trasporto merci ha interrotto questo flusso vitale, mettendo a rischio l’approvvigionamento di beni fondamentali per la comunità isolana». L’associazione albergatori sollecita pertanto le autorità competenti «a prendere in considerazione la possibilità di fornire alternative immediate per l’espletamento del servizio di consegna merci e derrate alimentari. È fondamentale garantire una soluzione tempestiva per evitare gravi ripercussioni sull’economia eoliana e sulla qualità della vita dei residenti e dei visitatori dell’isola. La continua indisponibilità delle navi adibite al trasporto merci potrebbe portare a un aumento dei costi, e ritardi nelle consegne e alla carenza di prodotti essenziali». «Queste conseguenze – conclude il presidente Tesoriero - potrebbero danneggiare l’immagine turistica dell’isola e compromettere la fiducia dei visitatori con conseguenze negative per il settore turistico delle Eolie». Sulla vicenda sono anche intervenuti il presidente della Regione Renato Schifani e l’assessore regionale dei trasporti Alessandro Aricò: «La Regione è presente per ridurre disagi alla popolazione». «Dopo avere appreso del sequestro delle tre navi della Caronte&Tourist, ci siamo subito attivati per limitare al massimo i disagi alla popolazione e trovare soluzioni sostitutive. La priorità del nostro governo è quella di garantire un servizio stabile, efficiente e funzionale con le isole minori per tutelare residenti e viaggiatori». Lo dichiara il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, a proposito della vicenda che riguarda il sequestro di tre mezzi navali, in particolare due impegnati nei collegamenti con Ustica e le Eolie. «Abbiamo preallertato i prefetti di Palermo e Messina – aggiunge l'assessore regionale alle Infrastrutture e alla mobilità, Alessandro Aricò – e contattato la società Caronte&Tourist per verificare in che modo intenda garantire il servizio, mediante l'utilizzo di altri traghetti. Inoltre, abbiamo chiesto all'amministratore giudiziario, che si è appena insediato, di poter disporre la ripresa del servizio delle tre navi sequestrate solo per il trasporto dei passeggeri che non presentano mobilità ridotta e delle merci». Foto da notiziarioeolie.it