Alle Eolie è allarme per la chiusura invernale di quasi tutti gli esercizi commerciali e l’ex sindaco di Santa Marina Salina lancia l’idea «incentivi per chi ha coraggio di rimanere aperto…». Il fenomeno si è registrato già ai tempi del covid, ma si ripete nel periodo invernale quando le isole si spopolano (a Panarea dei 350 abitanti di qualche anno fa ne sono rimasti 150). «Va analizzata la fragile vita invernale nelle piccole isole - dice l’ex sindaco Massimo Lo Schiavo - un plauso va fatto a chi permette ancora che questa vita continui. Andrebbero premiati, in qualsiasi modo con sgravi fiscali e non solo le piccole attività quali panetterie, macellerie, fruttivendoli e tutti gli altri esercizi commerciali che per un anno intero o poco meno restano faticosamente in vita». «Sono gli unici attori - rimarca - di questo teatro che volge piano piano e sotto gli occhi di tutti, verso la chiusura». Ma all’orizzonte sembra che vi siano buone notizie per le isole d’Italia. «Colgo l’occasione per informare la commissione che il governo sta predisponendo uno schema di disegno di legge quadro per lo sviluppo delle isole minori marine, lagunari, lacustri». Così il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Roberto Calderoli, in audizione alla Commissione parlamentare per il contrasto degli svantaggi derivanti dall’insularità. «Lo schema di disegno di legge indicherà misure di crescita per le isole minori in considerazione del loro valore unico sotto il profilo naturalistico e ambientale, delle tradizioni e delle particolari culture che vi sono conservate. La proposta si incentra sulle definizioni di una programmazione strategica ed economica delle misure per lo sviluppo delle isole minori attraverso la previsione di un documento unico di programmazione per le isole minori in cui confluiscono i progetti integrati di sviluppo territoriale elaborati dai comuni interessati», ha spiegato Calderoli. Foto notiziarioeolie.it