
Primi provvedimenti dopo il caso della frattura di un paziente, Elia Natoli, bloccata con scatole di cartone all’ospedale Barone Romeo di Patti. L’Asp di Messina dopo aver incaricato una commissione ispettiva che ha in corso le verifiche su quanto accaduto ha sollevato dall’incarico la responsabile facente funzione del pronto soccorso, in quanto «era stato conferito nel 2021 con modalità non conformi alla vigente normativa contrattuale di categoria». Inoltre, l’Azienda ha richiesto «di avviare un procedimento disciplinare anche nei confronti del direttore sanitario del presidio ospedaliero dell’ospedale di Patti la mancanza del materiale sanitario. «Le verifiche continueranno», ha assicurato il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani.
Il procedimento disciplinare nei confronti del direttore sanitario del presidio ospedaliero dell’ospedale di Patti è per «mancata vigilanza in ordine alle procedure di approvvigionamento“; stessa richiesta nei confronti della capo sala «per mancata gestione dei magazzini farmaceutici di reparto e conseguente mancato approvvigionamento dei dispositivi medici».
L’Asp ha inoltre comunicato all’assessorato regionale alla Salute che gli immobilizzatori monouso sono stati già consegnati e «l’episodio è ascrivibile a una precisa scelta professionale del medico che ha assistito l’utente», con modalità che sono sembrate del tutto inappropriate.
«Prendo atto - afferma il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani - dell’immediato intervento della direzione dell’Asp di Messina. In ogni caso, come già annunciato dall’assessore alla Salute Giovanna Volo, lunedì saranno inviati gli ispettori dell’assessorato. Ma non si tratterà di un’attività isolata: ho già dato disposizioni al dirigente generale del dipartimento Salvatore Iacolino per una completa verifica, affidata a un’apposita commissione tecnica di valutazione, di tutti i pronto soccorso della Sicilia. Le continue segnalazioni di malfunzionamenti e criticità per lo più gestionali, ancorché sovente riconducibili alla carenza di personale medico, non possono essere ignorate e le cause vanno individuate e rimosse al più presto con un’azione complessiva dell’assessorato della Salute, d’intesa con le direzioni generali delle Aziende sanitarie ed ospedaliere».
11 Commenti
chuck
03/08/2024 15:29
Si, ma col ponte sullo stretto i siciliani potranno recarsi al pronto soccorso di Reggio Calabria in poche ore!
gaetano
03/08/2024 17:59
Bravo Presidente, ora faccia anche qualcosa per i tempi di prenotazione di visite in ospedale. Oggi dovevo prenotare una visita dermatologica al Policlinico "Paolo Giaccone" di Palermo per un controllo post carcinoma basocellulare del 2020 , col servizio sanitario nazionale , con ricetta i tempi di attesa sono 200gg , invece a pagamento appena 10gg. Dovevano ridurre le liste di attesa e invece siamo sempre più indietro. Tutti ne scriviamo e ne parliamo ma non si arriva mai ad una soluzione, con i soldi si aprono tutte le porte i poveri cristiani si attaccano al tram.
Pippina
03/08/2024 18:21
Si dovrebbero dimettere il Dirigente Generale dell'Ospedale, l'Assessore alla Salute Volo e il Presidente della Regione Schifani. Senza russura nta facce sunno.
Attilio
03/08/2024 18:29
Rimosso il responsabile.... tutto ok 😽 risolto il problema.Ma questo signore/a è possibile che non abbia mai fatto richiesta di.....
Lone wolf
03/08/2024 18:57
Perché non manda degli ispettori in incognito?
Mefisto
03/08/2024 19:44
A cosa servono queste ispezioni se alla fine non cambia nulla? La colpa del malfunzionamento della Sanità è da ricercare nella politica o nelle scelte aziendali? È normale rimanere una settimana in Pronto Soccorso perché mancano i posti nei reparti di ricovero?
Jago
03/08/2024 21:10
Se i medici avevano i materiali adatti, non penso che avrebbero utilizzato cartoni e scotch, penso anche che, se il medico autore della immobilizzazione dell'arto avesse fatto un selfie con l'infortunato i media ed i social lo avrebbero osannato.
Antonino
03/08/2024 23:34
Bisogna rimuovere il governo regionale e nazionale.
Corrado
04/08/2024 06:49
Le ispezioni dovranno appurare se dall'ospedale sono partite le richieste al rispettivo ufficio acquisti dei presidi mancanti
Scafazzetto
04/08/2024 09:14
Dovrebbero dare merito al medico che senza dispositivi adatti ha bloccato ( col cartone ) la gamba dello sfortunato.
Tino
04/08/2024 12:39
Attenzione! Nell'articolo c'è scritto che il responsabile del P.S. è stato rimosso non per la grave negligenza bensì per un presunto vizio procedurale nell'attribuzione dell'incarico. In pratica, salvo ulteriori sviluppi, non risulterà nulla nello stato si servizio del medico. La carriera è salva...