Una famiglia è appena arrivata da Bengasi, in Libia, al «Centro di cardiochirurgia pediatrica del Mediterraneo», del Bambino Gesú in attività presso l’Ospedale San Vincenzo di Taormina. Il ministero della Salute ha, infatti, autorizzato le cure, presso il reparto d’eccellenza del nosocomio del messinese, per il figlio di un anno affetto da una gravissima cardiopatia congenita in scompenso, ormai in fase terminale. Le dimensioni del cuore, addirittura, sono cosi grandi da avere alterato la conformazione del torace.
Il bimbo sarà ricoverato nel reparto diretto dal chirurgo, Sasha Agati, dopo che i genitori hanno ottenuto i visti necessari grazie alla sensibilità e il supporto del Consolato d’Italia a Bengasi. Il coordinamento organizzativo e autorizzativo è stato gestito dall’Associazione «Una voce per Padre Pio». I biglietti aerei, per il rapido trasferimento in Sicilia, sono stati donati dalla Fly Angels Foundation. Il bimbo verrà operato nei prossimi giorni con la speranza di riuscire a salvarlo.
Caricamento commenti
Commenta la notizia