SALINA. «Ben tornato fenicottero rosa»: con queste parole Linda Sidoti, assessore alla cultura del Comune di Santa Marina Salina saluta l'avvistamento, nel laghetto di Lingua del comune nell'arcipelago delle Eolie, di un esemplare di Phoenicopterus roseus, caratterizzata nell'adulto dal piumaggio bianco rosato. Mancava da quei luoghi dal 1987. «Nel giugno di quell'anno - racconta Sidoti - un fenicottero rosa, dopo essersi smarrito, arrivò a Salina e si fermò nel laghetto di Lingua. Rimase quattro mesi per poi ripartire. Ed a distanza di 29 anni un altro uccello di quella specie è ritornato». Il Fenicottero rosa frequenta soprattutto acque poco profonde, talvolta dolci ma prevalentemente salmastre o salate, perfino ipersaline. Come tutti gli uccelli che vivono in ambienti marini o comunque d'acqua molto salata, i fenicotteri rosa possiedono una ghiandola (ghiandola del sale), situata vicino agli occhi, immediatamente sotto la pelle, che permette di riversare il sale assunto in eccesso all'esterno del corpo dalle aperture delle narici. Uccelli di grandi dimensioni, i Fenicotteri rosa raggiungono anche i 180 cm di apertura alare e i 200 cm di lunghezza totale dalla punta del becco alla punta dei piedi. I sessi sono simili per quanto riguarda il piumaggio ma si differenziano per le dimensioni (la femmina pesa circa 2 kg e il maschio 4 kg). L'età media del Fenicottero rosa è di circa 30 anni, anche se vi sono dati di individui in alcuni zoo che hanno oltre 50 anni.