GIARDINI NAXOS. Il quinto congresso regionale della Società italiana di cardiologia invasiva (Sici-Gise) si svolgerà oggi e domani nell'Hotel Hilton a Giardini Naxos, nel Messinese. L'evento è organizzato dalla Struttura complessa di cardiologia dell'ospedale «Papardo» di Messina, diretta da Giovanni Consolo. Responsabile scientifico è il cardiologo Gaetano Satullo, delegato regionale Sici-Gise. Si tratterà di un congresso interamente multi-professionale, data la presenza, sia tra i relatori che tra i partecipanti, di medici, infermieri e tecnici. Il simposio sarà inaugurato, alle 17, con una tavola rotonda sulla «Rete per l'infarto miocardico acuto in Sicilia e gli standard di personale nelle emodinamiche». Cardiologi e medici dell'emergenza, insieme ad alcuni amministratori, faranno il punto sullo stato di rete che permette, in caso di infarto miocardico, di accorciare i tempi tra inizio della sintomatologia e trattamento dei pazienti. «Il congresso - spiega Gaetano Satullo - si baserà sulla discussione di casi trattati con procedure invasive. La presentazione e la discussione di ogni singolo caso non affronterà solo l'aspetto tecnico, ma soprattutto l'aspetto clinico con particolare riguardo alle indicazioni, al trattamento farmacologico e all'assistenza infermieristica». «Alcuni dei casi trattati riguarderanno interventi di angioplastica coronarica in pazienti con insufficienza renale e con shock cariogeno, e altri in cui sono stati utilizzati stent riassorbibili. Sarà anche presentato un caso di chiusura auricola. In programma, anche una controversia sulle indicazioni al trattamento percutaneo o chirurgico dell'insufficienza mitralica e un simposio su novità organizzative. È, infine, prevista - conclude il cardiologo - una parte pratica di simulazioni».