LIPARI. Delfini, tartarughe e capodogli nel mare delle isole Eolie. "Navigando attorno a Filicudi - dice Monica Blasi, responsabile dell'associazione Filicudi Wildlife Conservation - abbiamo trascorso una splendida giornata con tanti avvistamenti di questi esemplari". Tra Panarea e Stromboli è stato anche visto un capodoglio di circa 9 metri. La biologa Blasi ribadisce che "non è assolutamente vero che i delfini sono aumentati. La verità è che questi animali hanno molta più fame di prima perché a loro manca il cibo". Nelle Eolie qualche giorno fa la pesca era stata sospesa per i danni causati dall’invasione dei delfini che danneggiano le reti e mangiano quasi tutto il pescato. Un centinaio di operatori del settore, con mogli e figli, hanno partecipato stamane nella sala consiliare del Comune alla riunione indetta dal Consorzio Cogepa presieduto da Salvatore Rijtano. «La pesca è crollata del 70% - ha sottolineato Rijtano - non siamo contro i delfini ma una soluzione al problema va trovata». Nel corso dell’incontro sono intervenuti anche il sindaco Marco Giorgianni, il presidente del consiglio Adolfo Sabatini ed il rappresentante della categoria Antonio Gugliotta.