Messina

Mercoledì 25 Dicembre 2024

A Panarea sbarcano anche i reali d'Olanda

Mystic
Genesia
Marala
Willem Alexander d’Olanda
Reali d’Olanda

Le Eolie sempre più isole reali. Dopo i reali d’Arabia arrivano quelli d’Olanda. Willem Alexander d'Olanda è sbarcato a Panarea con la moglie Máxima e le tre figlie. Sono arrivati a bordo del “Marala”, tra i mega yacht più antichi al mondo che ospitò anche Franck Sinatra e Salvador Dalì. Si trova ormeggiato al largo di Drautto. I reali d’Olanda sono stati scortati dalla motovedetta dei carabinieri che ha attraccato al porto di San Pietro e con un taxi elettrico hanno poi raggiunto a Drautto la villa di amici. A Santa Marina Salina hanno gettato le ancore anche il “Genesia” di 50 metri, mentre a Malfa ha ancorato “Mystic” di 46 metri. Non si conoscono al momento i nomi dei vip che si sono imbarcati su questi mega yacht. I reali d'Olanda, invece, sono arrivati alle Eolie  con uno yacht storico. Costruito più di 90 anni fa in Inghilterra. Completamente in acciaio: è lungo quasi 60 metri e può ospitare fino a 18 passeggeri e 13 membri dell'equipaggio. Pur se rifatto, ancora oggi mantiene lo stile originario, quello degli anni Trenta. E’ stato voluto da Montague Stanley Napier, magnate inglese delle automobili di lusso che, durante la prima Guerra Mondiale, riconvertì l'azienda di famiglia, producendo motori per aeroplani. “Marala” venne costruito nei cantieri Camper e Nicholson, nel Regno Unito: Napier, sfortunatamente, non vi salirà mai a bordo, visto che il suo decesso risale a prima che lo yacht venisse ultimato. Viene ceduto a Charles Richard Fairey, magnate dell'aviazione, che era solito chiamare l'imbarcazione Evadne. Fu Fairey nel 1932 ad ospitare a bordo del superyacht l'aviatrice Amelia Earhart quando la prima donna pilota non riuscì a raggiungere, dopo essere partita dagli Stati Uniti, la destinazione prevista in Francia. Con lo scoppio della II Guerra Mondiale, Charles Fairey affida Evadne alla Royal Navy, la marina militare del Regno Unito. Durante il secondo conflitto mondiale, lo yacht – opportunamente riconvertito per il servizio militare – è stato di stanza prima nel Mar d'Irlanda e poi alle Bermuda. Nel 1951, quando la guerra è ormai finita, le condizioni di salute di Fairey peggiorano: l'imprenditore decide dunque di vendere Evadne, che viene acquistato da RJ Reynolds Junior, magnate dell'industria del tabacco. Reynolds cambia nome allo yacht e lo ribattezza Sapelo, nome spagnolo dell'isola che la sua famiglia possedeva al largo delle coste della Georgia, negli Stati Uniti. È dal 1953, però, che lo yacht conosce il suo periodo di massimo splendore: l'imbarcazione passa ancora di mano e diventa di proprietà di Arturo Lopez-Willshaw, rampollo di una ricca famiglia cilena di esportatori di grano; lo yacht cambia ancora nome e diventa Gaviota IV (gaviota significa gabbiano in spagnolo). Lopez-Willshaw utilizza lo yacht per girare il mondo in lungo e in largo, organizzando feste e ricevimenti: tra gli ospiti fissi dello yacht in quel periodo c'è il pittore Salvador Dalì. Proprio sotto la proprietà di Lopez-Willshaw il noto architetto francese George Geoffrey opera una prima ristrutturazione degli spazi comuni e di alcune cabine. Nel 1962 lo yatch cambia proprietario per l'ennesima volta: alla morte di Lopez-Willshaw, “Marala” viene acquistato da Robert de Balkany, immobiliarista e inventore del concetto moderno di centro commerciale. Tra gli ospiti illustri si annoverano il re Juan Carlos di Spagna e Frank Sinatra, che noleggiò lo yacht per un mese per una crociera nel Mediterraneo. Lo yacht è stato anche utilizzato come set per alcune scende di "Hollywood Confidential", film di Peter Bogdanovich con Kirsten Dunst. A Lipari davanti al castello c’è “Bravissima” di 62 metri. Il costruttore è Benetti spa. (foto notiziarioeolie.it)

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