Messina

Lunedì 23 Dicembre 2024

Il Comune di Santa Marina Salina dona attrezzature mediche ai soccorritori

La giunta municipale di Santa Marina Salina ha donato al personale medico in servizio nella postazione territoriale d’emergenza del 118, due presìdi per la gestione delle urgenze respiratorie, acquistati dall’ente. Il primo è un concentratore di ossigeno in grado di fornire ai pazienti che ne avessero bisogno, un supplemento dal gas vitale fino a 5 L/min per un tempo pressoché illimitato, permettendo di affrancarsi dalla necessità d’utilizzo delle bombole riservando queste ai casi respiratori più critici che, anche nel recentissimo passato, complici le avverse condizioni meteo marine, hanno lasciato l’isola con una bassissima disponibilità del prezioso gas. Il secondo è un ventilatore a pressione, in grado di erogare un supporto ventilatorio a lungo termine in pazienti che, senza il tempestivo intervento di questa apparecchiatura, finirebbero per essere intubati, sollevando dalla fatica respiratoria i soggetti con grave dispnea, come per esempio i pazienti in crisi asmatica o con grave scompenso cardiaco. «Su indicazione dei medici di emergenza che operano sul territorio - dice il sindaco Domenico Arabia - abbiamo deciso di contribuire al miglioramento della gestione delle emergenze, garantendo maggiore sicurezza alla comunità isolana, con l’acquisto di queste attrezzature, già funzionanti, che per un territorio insulare come il nostro soggetto a frequenti condizioni meteo avverse, appaiono indispensabili per la gestione sul posto dei pazienti». Il Comune di Santa Marina Salina non è nuovo a questo tipo di intervento a sostegno del Pte 118: infatti otre quindici anni addietro dotò l’ambulanza del primo monitor multiparametrico Life Pack, che ha contribuito al salvataggio di numerose vite umane e che è in dotazioni su questo tipo di mezzi di soccorso, ma anche un ecografo ricevuto a propria volta in donazione dalla Fondazione di Comunità di Messina, così come due saturimetri pediatrici per la gestione delle emergenze per i bambini stante l’assenza di punti pediatrici sul territorio. «Siamo grati al Comune e al sindaco Arabia in primis per l’attenzione fattiva rivolta al presidio del 118, attenzione che va ben oltre gli obblighi istituzionali - dichiarano Pippo Fiorello e Salvo Savio, medici in forza al 118 - in particolare vogliamo sottolineare la sollecitudine con cui ci viene chiesto cosa è possibile fare per migliorare il servizio di emergenza sanitaria, l'abilità di gestire le proposte e le necessità del presidio nonché la capacità di interfacciarsi con la Asp e la Regione nell’interesse del paziente». Foto notiziarioeolie.it

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