Un po' di turnover, perché ci sono tre partite in sette giorni da affrontare. Ma anche un po' di scelte tecniche, legate alla condizione dei calciatori. Così spiega l'esclusione a sorpresa di Sasa Bjelanovic dalla lista dei convocati per la sfida di oggi con il Matera. Il bomber croato resterà a riposo, considerato che non è al top della condizione e non avrebbe senso rischiarlo oggi con il pericolo di perderlo per mercoledi a Pagani o per la prossima settimana contro la Casertana. Grassadonia lo ha confermato ieri pomeriggio, dando di fatto via libera all'esordio da titolare del capitano Corona. Il Messina anche quest'anno ha scelto di puntare sull'età media, dunque l'utilizzo contemporaneo dei due attaccanti (35 anni Bjelanovic, 40 Corona) è improbabile, salvo casi di assoluta necessità. Oggi contro il Matera, dunque, toccherà a Corona prendere le redini dell'attacco, affiancato dall'eroe di Reggio Calabria Luca Orlando. Sarà un Messina a trazione anteriore, che punterà sull'entusiasmo del derby per cercare di conquistare un successo che sarebbe preziosissimo in prospettiva futura e che potrebbe anche far cambiare obiettivi alla società. Formalmente al momento la famiglia Lo Monaco continua a pensare solo alla salvezza, ma è chiaro che se dovesse arrivare un successo oggi e qualche altro risultato positivo nelle prossime tre gare, l'asticella potrebbe essere alzata leggermente più su. Di certo il test con il Matera sarà molto indicativo sul piano delle potenzialità della squadra. Di fronte, i ragazzi di Grassadonia si troveranno una delle pretendenti al salto di categoria. Una squadra costruita senza badare a spese che non è partita benissimo (tre pari in tre gare) ma che ha i numeri per andare lontano. Il Messina proverà a fermarla, puntando sulla grinta e sull'entusiasmo, ma anche e soprattutto sul carattere, l'arma migliore dimostrata dalla squadra in queste prime gare. Chiuse le chiacchiere di mercato e le preoccupazioni dei calciatori che temevano di dover andar via, adesso Grassadonia sta lavorando sul gruppo con l'obiettivo di creare i meccanismi giusti per far girare al massimo la squadra. Al San Filippo stavolta potranno entrare anche gli spettatori che non hanno fatto gli abbonamenti. La commissione di vigilanza ha dato l'ok per l'apertura dell'impianto a tutti, dopo il pasticcio di quindici giorni fa, quando a causa dei problemi all'impianto di videosorveglianza la Prefettura decise di far giocare la gara a porte chiuse, salvo poi offrire l'opportunità di accesso ai soli abbonati. Il lavoro del comune e l'installazione delle nuove videocamere ha risolto il problema, ieri è arrivato l'ok definitivo. Il "San Filippo" sarà aperto per tutti. Il Messina, ovviamente, spera che siano in tanti a seguire la squadra. Ma a giudicare dai primi numeri, la sensazione è che non si andrà molto oltre i duemila e 500 spettatori. Probabile formazione (3-5-2): Lagormarsini; Silvestri, Stefani, E. Pepe; Benvenga, Nigro, Bucolo, Damonte, Donnarumma; Corona, Orlando. A disposizione: Iuliano, Altobello, De Bode, Stampa, V.Pepe, Paez, Bonanno. Allennatore: Grassadonia.