MESSINA. Sulla carta è uno scontro salvezza, per il Messina può diventare qualcosa di più. Un trampolino verso obiettivi ambiziosi, oggi impossibili anche solo da nominare, domani chissà. Il vento nuovo che soffia nello spogliatoio giallorosso lascia spazio ai sogni dei tifosi, che hanno ritrovato fiducia dopo gli ultimi tre risultati utili consecutivi e sperano di ottenere altre risposte importanti dalla squadra. L'ottimismo della gente è una cosa, il campo un'altra. E infatti tecnico, squadra e società hanno ribadito la necessità di non sottovalutare il Melfi, avversario pericoloso, al di là della classifica e delle ambizioni, soprattutto in casa sua.
Il Messina proverà a sorprenderlo puntando sulla ritrovata solidità della sua difesa e sulla velocità dei suoi attaccanti. Alla fine Bjelanovic non ci sarà, dopo una settimana di lavoro regolare e intenso per lui non è ancora arrivata la nuova convocazione. A casa, stavolta, è rimasto anche il giovane Bonanno, per un piccolo turnover necessario in un reparto in cui, finalmente, c'è qualche scelta in più. Non convocati per motivi fisici Benvenga, Nigro ed Enrico Pepe. In rampa di lancio per giocare con Corona c'è il nuovo acquisto Gaeta, utilizzato per uno spezzone di gara contro il Lamezia e pronto a prendersi uno spazio più ampio oggi.
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