Messina

Lunedì 23 Dicembre 2024

Maratonina dei Nebrodi, corsa tra le rovine della mareggiata

SANT'AGATA DI MILITELLO. La podista tascabile Maria Grazia Bilello del club Atletica Partinico e Vito Massimo Catania, runner dell’Amatori Regalbuto, sono stati i dominatori assoluti della quarta edizione della “Maratonina dei Nebrodi”, competizione che ha visto alla partenza di piazza Castello Gallego oltre cinquecento podisti. Favoriti da una giornata con clima ideale ed un venticello da balsamo per la fatica gli atleti affrontato trevolte un percorso molto tecnico ( saliscendi dal centro storico sul lungomare)lungo circa sette chilometri. Per la gara podistica di domenica è stato riaperto eccezionalmente il transito sul tratto di lungomare, con la visione spettrale dei muraglioni che mercoledì notte erano stato devastati dai marosi. La corsa dopo la tempesta di mare forte, al passaggio degli atleti riassumeva l’aspetto visivo della città che vuole riprendere il ritmo della vitalità sociale ed economica. La competizione organizzata dal club Atletica Nebrodi era valida come 6^ prova Grand Prix Regionale Il percorso che nei giorni scorsi ha ottenuto dalla commissione tecnica federale l’omologazione per tre anni, si presta ad ospitare una competizione nazionale. Il presidente del club “Atletica Nebrodi” organizzatore della manifestazione, Riccardo Curasì , sulla spinta del consenso ricevuto ieri dai podisti partecipanti e dai loro tecnici accompagnatori, oggi stesso invierà alla Fidal la richiesta di ospitare nel 2015 una gara regionale di Maratona, o una prova di maratonina del campionato nazionale. Il ranner 35enne di Regalbuto, Massimo Massimo Catania, che ha bissato la vittoria dello scorso anno con l’identica tattica di gara , sin dai primi metri della corsa ha distanziato tutti gli avversari,distaccando di 45 “ il messinese Vincenzo Puccio seguito dai podisti palermitani dell’Universitas, Giovanni Soffietto e dall’over 50 Carlo Filiberto. Soffietto ha preceduto il 30enne di Monreale Riccardo Vitale ed il marocchino Abdelkrim Boumalik. Ben più pesante il distacco inflitto dalla scatenata Maria Grazia Bilello alle sue avversarie, 3 primi e 302 alla Messinese Sebastiana Bono, oltre 4 minuti ed alla nissena Marta Cortese. A seguire la pluricampionessa palermitana Irene Susino, la messinese Elena Terracciano, e la portacolori di Atletica Nebrodi, Rosalba Ravì Pinto, cassificatasi prima nella categoria SF35. Nella foto: in primo piano il presidente di Atletica Nebrodi, Riccardo Curasì con accanto i vincitori assoluti della gara, Maria Grazia Bilello e Vito Massimo Catania; sul palco i primi classificati della categoria SF35 Daniela Bongiorno, Rosalba Ravì Pinto e Rosaria Patti.

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