CAPO D'ORLANDO. Piove sul bagnato in casa Orlandina alla vigilia della nona giornata di serie D sul distante campo dell'Agropoli, allenato dal raccujese Pino Rigoli, peraltro appena squalificato per un turno e dunque assente domenica al pari del suo giocatore Simone Ciolli, appiedato per 3 turni. In casa paladina darà forzatamente forfait il fantasista Salvatore Mincica, squalificato per 2 giornate "per avere - come si legge nel comunicato -, a gioco in svolgimento ma senza alcuna possibilità di contendere il pallone, colpito con una gomitata alla schiena un calciatore avversario", per cui l'espulsione ad inizio ripresa che ha compromesso il match interno col Rende costerà allo stefanese anche la successiva gara casalinga contro la Nuova Gioiese, il che, in una situazione di carenza numerica e qualitativa nell'organico della penultima della classe del girone I, rappresenta un handicap non da poco.
Ma a cavallo dell'addio all'ormai ex presidente Massimo Romagnoli ed il non scontato arrivo di altri imprenditori, sul piano economico pesano anche di più i 1500 euro che il giudice sportivo ha inflitto al club "per avere, al termine della gara, consentito l'apertura di un cancello sul lato sinistro degli spogliatoi, da cui entravano circa 10 persone non autorizzate, una di dette persone, chiaramente riconducibile alla società, si avvicinava al Direttore di gara e gli rivolgeva espressioni gravemente irriguardose".
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