MESSINA. Gianluca Grassadonia, tecnico dei peloritani, potrebbe aver chiuso ieri sera al «Tursi» la sua avventura sulla panchina giallorossa. La sconfitta maturata in zona Cesarini ha sicuramente posto in chiaro come questa squadra rasenti troppe discontinuità e questo non è certo un buon sunto in una stagione sinora ricca di incoerenze sia tattiche che societarie. Ma addossare interamente le colpe al tecnico appare sicuramente ingiustificato, stante il fatto che comunque la dirigenza da tempo convive com'è noto con problemi sia economici che legati anche ad altri fattori, ragion per cui in settimana potrebbero sorgere alcuni ribaltoni.
Non è bastato il vantaggio iniziale di Izzillo, abile a fare centro con la retroguardia biancazzurra totalmente imbambolata nell'occasione con un tocco ravvicinato (25') ed una prima frazione condotta interamente con autorità per timbrare un prezioso successo esterno e nella ripresa infatti la situazione si è completamente invertita a favore dei pugliesi che sono stati bravi di loro pugno a trovare dapprima la rete del pari con Montalto su rigore (placcaggio di Iuliano su Arcidiacono punito col cartellino giallo per l'estremo difensore siculo).
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