MESSINA. L'appuntamento con la vittoria è ancora rimandato, ma almeno stavolta, in trasferta, il Messina riesce a strappare un punto ed anzi torna a casa con qualche recriminazione in saccoccia. Come il vantaggio siglato a metà ripresa da Bjelanovic, durato meno di due minuti: se gli uomini di Grassadonia fossero riusciti a gestirlo meglio, si sarebbe potuto parlare di tutt'altro tipo di match. Invece al «Mazzella» esce fuori un pari che non accontenta appieno nessuna delle due contendenti, neppure l'Ischia di Maurizi, al primo pareggio sulla panchina isolana. L'orario insolito è forse una delle motivazioni dell'inizio al piccolo trotto di un Messina inerme di fronte alla buona mole di gioco prodotta dall'Ischia. E il possesso palla degli isolani non è fine a se stesso, anzi. Fino alla mezz'ora del primo tempo c'è una sola squadra in campo, col Messina che di riffa o di raffa riesce a limitare i danni. Lo si comincia ad intuire già al 16', quando Ciotola, il migliore dei suoi, semina il panico in area con un gioco di gambe ai danni di due difensori e poi conclude centralmente trovando Iuliano attento. L'ex estremo difensore della Salernitana, però, non può niente al 23', quando Ciotola lo impallina. ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA OGGI