CAPO D'ORLANDO. Sarà il derby delle attese e delle assenze quello della 15^ e terz'ultima d'andata del girone I di serie D tra Due Torri e Tiger, squadre divise da un ponte ed accomunate in questa stagione di serie D dallo stesso sintetico dell'Enzo Vasi che le ospita nelle gare casalinghe, anche se durante la settimana i brolesi si allenano sul proprio campo. Infatti il giudice sportivo della Lnd ha calcato la mano sul difensore Stefano Tricamo del Due Torri, squalificato per tre turni al pari di Mora della Frattese "per avere colpito un calciatore avversario con uno schiaffo al volto".
Peggio in termini numerici è andata alla Tiger che dopo il rovinoso ko a domicilio contro la Leonfortese ha accumulato 5 giornate di stop, due a testa per Di Senso ed il mancato ex Librizzi, ed una per Zingales. In più inibizione a svolgere ogni attività fino al 24 dicembre al dirigente Giuseppe Buonocore e fino al 17 dicembre al direttore sportivo Antonio Magistro, entrambi allontanati dall'arbitro lombardo nel corso di una ripresa da incubi e contraddistinta da 5 "rossi" tra i gialloneri. Ma il ds, che oggi scioglierà le riserve sui due portieri, probabilmente entrambi under che andranno a sostituire D'Alessandro e Lo Verde, non si sottrae alle interviste e come ormai accade dal derby perso due mesi fa in casa dell'Orlandina (orfana dello squalificato Takyi nel match salvezza di Sorrento), fa da parafulmine, tra dimissioni fermamente respinte ed accuse, non ultimo a Campana di Seregno, il cui referto ha "regalato" anche 1.800 € di ammenda alla Tiger Brolo "per avere propri sostenitori, al termine della gara, durante l'uscita dal terreno di gioco, rivolto espressioni gravemente offensive e lanciato all'indirizzo del direttore di gara numerosi sputi che lo attingevano al viso ed alla divisa".
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