MESSINA. La vittoria resta un miraggio, ma alla fine arriva comunque un punto pesante per il Messina. Che lotta, soffre e pareggia contro il forte Benevento, rimontando lo svantaggio iniziale e dimostrando che quando ci mette grinta e testa può fare grandi cose. L’avvio della squadra di Grassadonia nella sfida con una delle principali candidate alla promozione è quasi perfetto. Aggressiva e determinata, parte fortissimo e al 3’ sfiora il vantaggio con il colpo di testa di Damonte deviato con istinto e fortuna da Cane che praticamente tira il pallone fuori dalla porta.
Il Benevento, però, non si lascia condizionare e quando inizia a giocare si fa subito pericoloso. Al 9’ Lucioni si inserisce bene in area sugli sviluppi di un calcio piazzato, ma colpisce malissimo da buona posizione. Due minuti dopo Eusepi vede lo scatto di Alfageme e lo imbecca in area.
La partita è intensa, accompagnata dal tifo incessante del pubblico messinese arrivato allo stadio nonostante i problemi della settimana. Mercoledi il Prefetto Trotta aveva annunciato che la gara sarebbe stata a porte chiuse per la mancanza dei mezzi di trasporto per la tifoseria ospite. Solo a poche ore dal match, risolte le criticità, è stato dato l’ok per l’accesso del pubblico.
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