MESSINA. Il momento-no del Messina continua. Giallorossi battuti in Calabria e classifica che diventa sempre più affannosa e piena di preoccupazioni. Messina alla quarta sconfitta di fila e con un solo punto racimolato nelle ultime 6 giornate. Davvero pochi. Messina distante tre punti dalla salvezza diretta ossia dal Melfi che, ironia della sorte, sarà il prossimo avversario dei giallorossi al San Filippo nel match di dopodomani mercoledì. Un match di capitale importanza per i peloritani. Grassadonia aveva Corona ed Altobello squalificati ma aveva anche altri assenti per infortuni. Corona ed Altobello torneranno disponibili dalla squalifica, ma i siciliani ne perderanno per identico motivo ben 3: sono Pepe, espulso per doppio giallo nel finale, Orlando e Nigro. Una brutta batosta per la squadra giallorossa che in effetti ha giocato un primo tempo più che dignitoso per poi subire l'uno-due letale nel breve volgere di dodici minuti nel corso della prima metà del secondo tempo. Del Lamezia la prima occasione con (11') con un lancio in verticale di Battaglia che Held non riusciva in area a controllare e Berardi aveva così modo di intercettare il pallone. E poco dopo, esattamente dopo 200 secondi, vantaggio del Messina. Un pallone a seguire in area lametina era toccato da Orlando in rovesciata: la palla si impennava e beffava Forte alla sua destra dopo che la palla stessa aveva incocciato il palo interno. Leggi la versione integrale e le altre notizie in edicola o sul giornale digitale CLICCA QUI