MESSINA. Il campo ha emesso le sue sentenze, i tribunali e il tempo diranno se sono davvero definitive. Intanto, però, la stagione regolare è stata completata e la griglia play-out c'è. Il Messina, sconfitto a Torre Annunziata sabato pomeriggio, ha chiuso al quintultimo posto e come da copione giocherà contro il Savoia gli spareggi salvezza. Andata in Campania, il 23, ritorno al "San Filippo" il 30. Aversa e Ischia si giocheranno l'altro posto in Lega Pro. Chi perde nei 180 minuti retrocede in serie D. Messina e Aversa giocheranno il ritorno in casa, con il vantaggio del miglior piazzamento in classifica che significa poter contare su due risultati su tre. Non ci sono rigori, dunque in caso di parità, si salva la squadra meglio piazzata nella stagione regolare. Questo è ciò che ha detto il campo, dopo l'ultima gara dell'anno. Ma potrebbe non essere il verdetto definitivo. Perché c'è un ricorso pendente destinato a tenere tutto in sospeso almeno per qualche giorno. La Reggina, finita ultima nonostante il successo di Martina, ha chiesto indietro al Coni due dei punti di penalizzazione subiti in stagione. È convinta di poterli riavere.