MESSINA. L'orario è rimasto lo stesso. Si gioca alle 17. Ma è l'unica cosa che non è cambiata nei play out del Messina. Tutto il resto è nuovo, rivoluzionato dopo un incredibile giovedì, pieno di sorprese e di colpi di scena. Il primo, il più importante, è arrivato da Roma, dalla sede del Coni. Il collegio di garanzia dello sport ha dato ragione alla Reggina, accogliendo parzialmente il ricorso presentato dalla società calabresi per riavere i tre punti di penalizzazione che le erano stati inflitti per irregolarità amministrative relative alla scorsa stagione. La Reggina ha avuto indietro due di quei tre punti, abbastanza per scavalcare il Savoia, lasciargli l'ultimo posto in classifica che significa retrocessione diretta e guadagnarsi la speranza di salvezza attraverso i playout. Il Messina, che contro il Savoia avrebbe dovuto giocare, affronterà invece proprio la Reggina, l'avversario più temuto, il derby più sentito.