MESSINA. Aggressivo, determinato, cinico. Bellissimo. Il nuovo Messina non stecca la prima in casa. All’esordio al San Filippo regala una vittoria convincente ai suoi tifosi e si lancia all’inseguimento delle prime della classe. Il successo sul Cosenza è netto e meritato, figlio di un match giocato con carattere e intelligenza dai ragazzi di Di Napoli, bravi ad approfittare di ogni varco e fortunati a colpire subito i calabresi con il bomber ritrovato Totò Cocuzza. La fascia da capitano al braccio gli regala motivazioni in più che mette tutte nell’inserimento del 5’, propiziato da un delizioso assist di Gustavo e concluso con un rimpallo fortunato che vale l’1-0. Proprio Gustavo sfiora il raddoppio con un’invenzione che fa impazzire i tifosi. Controllo e dribbling al limite dell’area, rasoterra di sinistro sul secondo palo, provando a soprendere Perina, che si salva con un miracolo in corner. Il Cosenza ci prova, ma non crea grandi brividi. E a inizio ripresa il Messina chiude la partita. Il secondo, di gol, è da manuale del calcio. Martinelli sradica il pallone dai piedi dei giocatori del Cosenza, lancia a sinistra Padulano che piazza un cross perfetto sul dischetto del rigore.