MESSINA. Ancora tanti segnali positivi. Anche se un pizzico di rimpianto, alla fine, il Messina da Pagani se l’è portato dietro. Perché in fondo la sfida con la squadra del suo ex tecnico Gianluca Grassadonia avrebbe anche potuto vincerla. Non è stato particolarmente fortunato, ha pure rischiato di perderla alla fine. Ai punti, il pari è il risultato più giusto e tutto sommato va bene anche così. Il ritardo di preparazione dei ragazzi di Di Napoli più avanti potrebbe anche farsi sentire, ma fino a questo momento non ci sono stati cali significativi. Questo è sicuramente il messaggio più importante arrivato dalla trasferta in Campania. Il Messina è indietro e su questo non ci sono dubbi, ma sta crescendo anche fisicamente ed è già “grande” sotto il profilo mentale. Ha carattere e lotta su ogni pallone, non si perde d’animo e vende cara la pelle.