MESSINA. È un esame di maturità, l'occasione per capire quanto vale davvero il Messina capolista. A Foggia, contro una delle squadre più forti del campionato, i giallorossi cercano un altro risultato positivo. L'obiettivo è mantenere l'imbattibilità e la miglior difesa del campionato, provando a confermarsi in vetta. Di Napoli, però, deve fare i conti con l'emergenza attacco. Cocuzza è indisponibile (anche se è partito con la squadra) dopo il problema alla spalla accusato contro la Lupa Castelli, Padulano è ancora out, Tavares e Gustavo sono convocati ma non al top.
Gli unici attaccanti disponibili sono Barraco e Salvemini che potrebbero formare un'inedita coppia offensiva nel 4-4-2 che Di Napoli potrebbe proporre, accantonando il solito assetto a tre punte. Per il resto, solo problemi di abbondanza per il tecnico giallorosso che ha ampia scelta soprattutto in difesa. La sensazione è che darà ancora fiducia alla coppia Martinelli-Parisi, già proposta contro la Lupa, anche se Burzigotti, ex di giornata, scalpita e spera di far cambiare idea al suo allenatore. L'altro centrale disponibile, Palumbo, dovrebbe invece essere confermato sulla corsia di destra. In mezzo al campo toccherà a Baccolo il ruolo di regista, con Giorgione al suo fianco.
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