MESSINA. Rialzarsi. Senza pensare troppo al risultato di Foggia e ripartendo da quella prestazione. Il Messina sa già cosa deve fare, sabato a Melfi. Vuole tornare a far punti e cancellare subito il primo ko della stagione, ma non ha bisogno di voltare pagina nel senso letterale. Perché allo Zaccheria, in realtà, di negativo c’è stato solo il risultato, per il resto il Messina ha dimostrato ancora una volta di avere le carte in regola per andare lontano. Certo, sul piano atletico è stato meno brillante di altre volte, ma ha comunque tenuto testa a una squadra che punta a vincere il campionato. «La sconfitta ci pesa un po’ perché volevamo mantenere l’imbattibilità - racconta il portiere Alessandro Berardi - ma abbiamo reagito nel modo giusto nonostante il gol a freddo e abbiamo avuto un atteggiamento positivo. Con un po’ di cinismo in più sotto porta avremo anche potuto ottenere un risultato diverso».
Il campo, alla fine, ha dato ragione al Foggia, ma il Messina non si è per nulla abbattuto e ha ripreso a lavorare con grande serenità. Il tecnico Di Napoli d’accordo con la società ha deciso di restare fuori città in questi giorni, organizzando un ritiro in Campania necessario prima di tutto per mantenere alta la concentrazione e provare a recuperare un po’ la condizione fisica. Il Messina, in fondo, non ha fatto ritiro e lo staff tecnico in questi giorni sta tentando di fare un lavoro specifico per compensare questo gap.
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