SANT'AGATA. «Lo stadio Fresina è uno di noi». È stato il coro più volte scandito e cantato domenica pomeriggio dagli ultras del gruppo Kaos e condiviso dai tifosi del Città di Sant'Agata sul campo di gara del Torregrotta. Cori e canti dalle tribune mentre i giocatori del club calcistico biancazzurro poco prima erano stati protagonisti di una impresa sportiva importante, pareggiando in rimonta la partita con i diretti avversari più temuti. Un risultato che consentiva al Sant’Agata di vincere il campionato di Promozione, distanziando gli inseguitori del Torregrotta di tre punti in classifica e guadagnando l'accesso in Eccellenza nella prossima stagione agonistica. «Lo stadio Fresina è uno di noi» è stato il refrain declamato ed ascoltato più volte, venerdì sera, durante la festa in piazza Vittorio Emanuele che l'amministrazione comunale con il sindaco Carmelo Sottile ed il direttivo del club calcistico biancazzurro, capeggiato da presidente emerito Filippo Miracola, hanno organizzato per onorare tutto il team, calciatori, tecnici, consiglieri, gruppi di tifosi organizzati e tutte le persone che hanno in qualche modo contribuito affinché la squadra conducesse in porto l'obiettivo del salto della categoria. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE