MESSINA. Oggetto misterioso, fuori forma, non decisivo. Per alcuni, addirittura, calciatore finito. L' inizio dell' avventura a Messina per Giuseppe Madonia non era certo stato facile. Le condizioni fisiche non ancora brillanti e qualche prestazione al di sotto dei suoi standard aveva acceso molti interrogativi sul suo ingaggio. «Deve fare la differenza», dicevano i suoi detrattori. E lui, ha fatto un po' fatica a dimostrare di essere ancora il bomber implacabile di qualche tempo fa, quello capace con il Trapani di segnare a San Siro contro l' Inter e far sognare una città intera. Messina lo aspettava, Madonia si è preso un po' di tempo per ritagliarsi lo spazio che uno con le sue qualità merita. È partito titolare nelle prime due gare, senza lasciare il segno. Poi è finito in panchina e la sua nuova favola è iniziata. Contro il Francavilla ha segnato un gran gol, valso il pareggio in extremis al Messina. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DELLA SICILIA ORIENTALE DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE